Quattro esercizi sul visibile

Immersi nell’acqua del nostro principio, sospesi tra il labirinto delle viscere e la soglia ancora chiusa della vita visibile, dimoriamo dapprima dentro la nostra origine. Dicono che da lì noi possiamo percepire ogni suono e che, da quel nero interno senza ricordo, noi, già sensibili alla voce, riusciamo a udire anche il discorso.